l'autrice è Babsi Jones, l'editore Rizzoli, (16.50€)
Un libro diverso, un "quasi romanzo" lo definisce l'autrice.
Quattro donne in un condominio di Mitrovica durante sette giorni di assedio: la reporter inviata dal proprio Direttore a documentare il pogrom che si consuma nella guerra balcanica (l'io narrante), una donna quasi cieca (Talita), una terza definita "Umanitaria Insciallah" ed una quarta donna malata.
La scrittura si snoda sotto forma di lettere al Direttore, ma è frammentata, procede con salti temporali e mescola reale, iperreale e surreale. Per certi aspetti ricorda una scrittura cinematografica, con molti riferimenti ad opere letterarie, Amleto in primis.
Le parole creano immagini forti, narrano ciò che non è possibile narrare, sanno appunto... di sangue.
Che dire di più, questo libro è stato un viaggio, un'esperienza.
Mi è piaciuto, mi ha colpito, mi sono innamorata di questo modo di scrivere.
[Modificato da franci.b 10/06/2008 08:19]
C'è un solo modo per vedere realizzati i propri sogni: svegliarsi.(Paul Valéry)