Re: Re:
Scritto da: garganna 16/02/2007 11.32
Ma di che parla il libro ????
A chi lo consiglieresti ???
Chi invece non lo deve leggere ???
Il libro lo consiglio a tutti tutti, anche agli aspiranti suicidi!
:
N, scherzo, davvero, è molto bello: il romanzo è un vero e proprio puzzle dei momenti vissuti da questo protagonista ordinario e speciale al tempo stesso, tal Spitzweg, che vive a Parigi, nella grande metropoli, lavora come impiegato alle poste e conduce una vita assolutamente "normale", senza troppe emozioni e avventure. Eppure ogni singolo istante della sua vita lui l'assapora con gioia malinconica, dando un senso alle cose e alle persone che lo circondano. Spitzweg vive bene con sé stesso, anche quando si rende conto che la solutidine, prolungata nel tempo, gli impedisce di vivere l'amore (la cosa più emozionante della vita umana, no?
).