Il gusto segreto del cioccolato amaro

Iana!
00giovedì 5 gennaio 2012 18:20
di Kevin Milne


Sinossi:Sophie ha una visione pessimistica della vita e non crede nella felicità, tanto che dopo essere stata piantata all'altare crea per la sua pasticceria dei dolcetti di dubbio sapore con all'interno dei bigliettini caustici, i biscotti della sfortuna, che però riscuotono successo.
Visione che avrà l'occasione di cambiare quando il passato busserà alla sua porta.

Questo libro è un regalo di Natale e, sinceramente, credevo meglio.
Di solito amo le storie leggere che si svolgono in cucina, non a caso adoro "chocolat", ma questo libro...manca qualcosa. La scintillina che ti cattura, insomma. Non che sia brutto. Solo...blando
°Farfarella°
00giovedì 5 gennaio 2012 19:08
Eppure l'idea di partenza non è male per un libro leggero. Anch'io amo "Chocolat", ma il mito dei libri in cucina per me è "Dona Flor e i suoi due mariti" di Amado [SM=g27836] Hai letto Afrodita della Allende?
Iana!
00venerdì 6 gennaio 2012 10:33
No.
Ma ieri sera ho iniziato Dona Flor (tra l'altro, libro arrivato in casa a seguito di un tuo suggerimento ^^)
Anche a me l'idea iniziale piaceva, ma poi la cosa si è persa per strada.
Le situazioni si risolvono in modo troppo superficiale e semplicistico, idee che partivano bene si evolvono poi in modo ridicolo.
Difficile spiegare senza fare esempi concreti (ma sarebbe un antipatico spoiler)...solo mezzo, via...sottintesi sparsi in mezzo libro per introdurre un problema esistenziale legato ad una imminente maternità, frutto di profondi traumi infantili, che poi viene risolto in 2 righe, semplicemente leggendo una lettera(lettera che non finisce lì per rocanbolesche coincidenze, ma nel modo più banale)
Forse sono io che sono troppo Annie Wilkes.


°Farfarella°
00venerdì 6 gennaio 2012 16:49
Spero che Dona Flor ti piaccia, anche se c'è qualche pesantezza qua e là, non troppe, almeno secondo me. Sono rimasta affascinata dai personaggi e dall'ambientazione brasileira.

Di libri deludenti e superficiali ce ne sono fin troppi in giro. Mi viene voglia di rileggermi i grandi classici, quelli che non si limitano a raccontare delle storielle per adolescenti
Frapap
00domenica 22 gennaio 2012 18:32
Farfy mi hai incuriosita... appena si esaurisce la pila che mi aspetta, lo cerco !
Afrodita della ALlende, l'ho letto tanto tempo fa... mi hai fatto venire voglia di ritirarlo fuori...
Ma come farò con tutti questi libri ! Tra regali e miei acquisti, ne ho diversi che aspettano!!!
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