Concludo la mia trilogia ambientata nel 500. Anche questo come Rinascimento privato è ambientato alla corte di Isabella d’Este marchesana di Mantova. La protagonista però qui è una giovane ebrea che scrive la storia della sua vita per il figlio. Grazia de Rossi, ebrea, racconta la sua vita, il suo amore proibito per un nobile cristiano, il suo divenire segretaria di Isabella d’Este e la sua storia si intreccia con la Storia. Il personaggio è frutto della fantasia di Jacqueline Park che si è inspirata ad una vera lettera inviata da Isabella ad una giovane ebrea e alla risposte di quest’ultima inviata alla marchesa.
È un romanzo piacevole, scorrevole, decisamente adatto a essere letto in treno.