Inchiesta sul Cristianesimo

Sinceramente, lo consiglierei soprattutto ai credenti.
Perchè troppo spesso le cose non vengono spiegate e soprattutto su questa grande religione c'è una confusione pazzesca....la maggior parte degli stessi Cattolici non conosce le origini storiche della propria religione, e al di là della Fede, certe cose si dovrebbero conoscere a prescindere.

Augias e Cacitti svolgono un lavoro veramente oggettivo, esclusivamente sulla base delle conoscenze storiche percorrono le origini della Religione Cristiana, dalle prime comunità ai Dogmi.
Attenzione: non si cedrca in questo libro nè di sminuire nè di supportare il Cristianesimo, ma si svolge un'analisi obiettiva dei documenti storici sui quali la Chiesa stessa si basa tutt'oggi.

Non leggerissimo, va letto (secondo me, altrimenti mancano le basi ed i riferimenti elementari) come minimo DOPO aver letto almeno una volta per intero la Bibbia ed i Vageli (non l'edizione CEI però, troppe note a margine che tentano di fuorviare il senso degli scritti), e per conoscenza una spolverata del Corano e della Thorà (Pentateuco).
Molto interessante e ben curato, con un'ottima bibliografia utile per chi volesse approfondire.

E' uno dei libri che ho sul comodino... ma non riesco a leggerlo di continuo... salterello di qua e di la... leggo un pezzo.. medito... lo riprendo dopo mesi...

A parte che non mi piace molto come scrive augias (mi sembra di stare a studiare..) ... il libro pero' vale..

garganna, 07/05/2010 19.25:

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E' uno dei libri che ho sul comodino... ma non riesco a leggerlo di continuo... salterello di qua e di la... leggo un pezzo.. medito... lo riprendo dopo mesi...

A parte che non mi piace molto come scrive augias (mi sembra di stare a studiare..) ... il libro pero' vale..

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io ci ho messo sei mesi a finirlo. du palle. però, sinceramente, sono contenta di averlo fatto.
vale davvero la pensa ^^

PS: pure a me non piace Augias ma scrive cose davvero acute

Ce l'ho anch'io... credo un regalo, ma non l'ho ancora iniziato: credo non sia lo stile giusto per il treno, bisogna concentrarsi molto penso... Mi sa che lo tengo per la prossima estate.

p.s. faccio così con i testi che richiedono un po' di attenzione in più. Ho fatto così per il Pendolo di Foucault e anche per le riviste Medioevo alla quale mio marito mi aveva abbonata.

Ce l'ho anch'io in libreria, un regalo conseguenza dell'essere stata vista leggere il codice da vinci, da qualcuno che voleva insegnarmi cosa fosse davvero scientifico nell'indagine sulla religione cristiana.
Forse per il modo sgradevole in cui mi è arrivato, non l'ho ancora letto.