... io vi attacco la notizia... poi fate voi !!!! In fin dei conti Cozze - Polignano non e' lontana da Monopoli...
TMLand : Rassegna Web
da Corriere.it
E' allarme alga tossica, intossicati in 50 Colpita il litorale tra Molfetta e Cozze
Febbre, dermatiti e difficoltà respiratorie Per il momento nessun ricovero in ospedale
di Vincenzo Damiani
Alcuni bagnanti sul litorale pugliese
Una cinquantina di casi ma nessun ricovero.
Solo un uomo si è presentato al pronto soccorso del Fallacara di Triggiano, però dopo la visita medica è stato rimandato a casa.
L'alga tossica tor na a colpire sulla costa barese, so prattutto nella zona di Molfetta e tra Polignano e Cozze.
I bagnanti rima sti intossicati nel weekend presenta vano tutti quanti gli stessi sintomi: leggera febbre, dermatite, bruciori alla gola, irritazioni e qualche diffi coltà respiratoria.
Segnale del ritor no dell'alga tossica nel mare barese. «Per quanto riguarda il nord Bare se - spiega il medico Dino Del Vec chio -nella zona tra Trani e Bisce glie fortunatamente non abbiamo avuto segnalazioni.
Qualche proble ma c'è stato a Molfetta, dove si sono registrati diversi casi».
E non si trat ta di una sfortunata combinazione: il fondale roccioso, infatti, facilità la proliferazione del micror ganismo.
Nell'ultimo fine settima na, i bagnanti hanno accusato i sin tomi classici della microalga.
L'alga tossica, quindi si riaffaccia sulla co sta barese, in particolare a Giovinaz zo e tra Cozze e Polignano, dove il fondale roccioso favorisce la prolife razione.
Il microrganismo, comun que, crea problemi seri solo in caso di alte concentrazioni, e in particola re dopo le mareggiate che trasporta no attraverso l'aerosol le tossine del microrganismo nell'aria.
Al momento la situazione è sotto controllo. Già a luglio, l'Ar pa lanciò l'allarme. L'innalzamento delle temperature ha aiutato la fiori tura del microrganismo e nel weekend la tintarella e i bagni dei vacanzieri è stata rovinata.
L'Asl Ba ri è corsa ai ripari proponendo il va demecum per i bagnanti, un decalo go che è stato distribuito negli sta bilimenti balneari.
Molto di più non si può fare. Nel documen to informativo viene spiegato cos'è l'alga tossica, come riconoscerla, quali effetti produce sulla salute.
Si tratta di un organismo non pericolo so per la vita dell'uomo e le conse guenze si esauriscono nel giro di ventiquattro ore, qualche giorno al massimo.
L'alga tossica cresce sui fondali, soprattutto sugli scogli bas si.
L'Asl ha deciso di distribuire ne gli stabilimenti il vademecum. «L'azione irritativa - è scritto nel decalogo - della tossina prodotta dall'alga può avvenire per contatto diretto con l'acqua di mare ma, nel la maggior parte dei casi, si realizza attraverso l'inalazione di un aerosol marino».
I sintomi si presentano do po 2-6 ore dall'esposizione e regredi scono, di norma, dopo 24-48 ore senza ulteriori complicazioni.
Quel li più frequenti sono febbre, farin gite, tosse, difficoltà respiratoria, cefalea, raffreddore, lacrimazione, dermatite, nausea e vomito.
Nel va demecum vengono presentati alcu ni consigli utili.
Ad esempio, «evita re di stazionare lungo le coste roc ciose durante le mareggiate» oppu re «in presenza di sintomi ricollega bili all'alga tossica è necessario al lontanarsi immediatamente dalla spiaggia»; e ancora, «vanno protetti in particolare i bambini, gli anziani e le persone affette da patologie del l'apparato respiratorio ad esempio gli asmatici, gli allergici».
La passata stagione estiva, circa 300 persone fu rono intossicate dal microrgani smo, una donna asmatica fu addirit tura sottoposta ad un intervento chi rurgico.
18/08/2009