Nuovo arrivo

-nevermind-, 23/01/2010 12.21:

---

Non è la prima volta che mi metto a dieta, a 18 anni ero arrivata a pesare quasi 80 kg e mi sono rivolta ad un dietista...il problema è che poi ho recuperato un bel po' di kg a causa della mia stupidità. Ora sono molto motivata, come non mi capitava da parecchio, quindi spero proprio di riuscire!

---

-nevermind-, 23/01/2010 17.57:

---

Grazie a tutte del benvenuto!

Iana, ti ringrazio per l'incoraggiamento, ma ho ripreso peso proprio per stupidità. Fino ai primi 6 mesi di dieta del dietista ero entusiasta, vedevo i numeri della bilancia sempre più piccoli e avevo voglia di andare avanti. Poi c'è stata l'estate e...beh, in vacanza con gli amici non puoi non sgarrare! Non me ne sono fatta un cruccio, mi sono goduta la vacanza, mi sentivo più bella (e non è poco, ho imparato che se ti piaci migliori proprio il tuo modo di essere con te e con gli altri, o almeno per me è stato così) e non più troppo a disagio. Non avevo raggiunto il peso forma, ma da 78 a 63 kg la differenza si percepiva eccome. Dopo questa vacanza però, mi sono trovata due settimane a casa da sola, dove è iniziato il mio processo di autodistruzione: come occupare quel tempo in cui non ero occupata? Beh, cosa vuoi che sia una merendina, oggi sgarro domani in linea, non ho mai assaggiato quei biscotti ed ecco che inizia l'epoca delle abbuffate. A volte arrivavo alla sera con lo stomaco che tirava, una pessima sensazione. Non ho saputo fermarmi, all'inizio ero contenta delle giornate che passavo in università perchè non potevo cadere in tentazione, fino a che non ho scoperto le macchinette... Se avevo il pomeriggio libero mi capitava di andare al supermercato a fare acquisti. Quanto mi vergogno a scrivere queste cose. Fatto sta che dopo Natale, e dopo l'ultima abbuffata, non so cosa mi è preso, ho deciso che non potevo più andare avanti così. Ci avevo già pensato spesso, ma mai con la determinazione che mi è presa adesso.
Ho un quadernino dove annoto tutto ciò che mangio,mi aiuta molto...se mi viene da sgarrare il mio primo pensiero è il quadernino e quindi evito, mi vergognerei a scrivere tutte le porcate che potrei ingurgitare.
Per evitare sbalzi eccessivi che potrebbero farmi ricadere (mi conosco) la sto prendendo con calma e serenità, nel senso che vado a mangiare fuori tranquillamente, non mi precludo una vita normale. In sostanza ho eliminato le abbuffate pomeridiane e le esagerazioni a tavola: ad esempio, se mangio pane, quanto me ne basta, non devo finire per forza tutto il panino "perchè è buono". Insomma, così mi sto trovando bene, mi sento meglio con me stessa anche se la strada è ancora lunga. Non mi importa quanto ci metterò, quanto piuttosto evitare di ricadere, riacquisire un rapporto sereno con il cibo.

---

-nevermind-, 24/01/2010 11.23:

---

Marblu, ti ringrazio tantissimo per le tue parole. Non ho mai confessato a nessuno ciò che ho scritto sopra per vergogna...mi sembra di essere circondata da persone che non hanno alcun problema con il cibo, ogni tanto le mie amiche si lamentano di quanto hanno mangiato, però diciamo che rientra nella normalità di una mangiata abbondante, non di certo di un'abbuffata fatta di nascosto. Insomma, parlandone nella 'vita reale' non pensavo che mi sarei sentita compresa, come invece è successo qui, quindi ti ringrazio davvero, non sai quanto questo mi aiuti.
Ieri non ho avuto molto tempo a disposizione, ma adesso mi metto un po' a girare per bene per il forum!

---

zaouli, 16/02/2010 21.43:

---

ultimamente mi sono persa un po' di post.... benvenuta anche se ormai sei una "vecchietta"

---