00 12/09/2012 11:05
io ho perso definitivamente il controllo quando ho incominciato a pensare che la mia era una malattia,quindi l'ennesima scusa della serie non è colpa mia,è qualcosa più grande di me.Io uso il cibo anche per punirmi e visto come mi sono ridotta direi che sono una donna felice.Attorno a me c'è troppo dolore,troppo disagio ed io mi sento in colpa ad essere felice ed ho trovato il modo di farmi male,di far pensare alla gente,si ok è fortunata,ma guardala è la donna cannone.
Per la prima volta quest'anno dopo tanti settembre senza voglia di costruire mi sono ritrovata a pensare quasi quasi torno in piscina oppure vado al lavoro a piedi,certo poi davanti ad un dolce dimentico tutti i buoni propositi,ma lo considero un inizio.
Cris io adesso sono senza cucina per via dei lavori,quindi appoggio alimentare zero,ma per tutto il resto finchè sono a casa un sostegno sotto tutti i fronti te lo offro vlentieri.Credo che iniziare sia la cosa più difficile,poi dimagrire,sentirsi più leggere,affaticarsi meno nel fare le scale,scoprire un sorriso allo specchio,danno la forza di continuare e si scopre che darsi lo smalto,fare una passeggiata o giocare con i bimbi dà più soddisfazione e non genera sensi di colpa.
Datti una regola stupida,del tipo contare fino a 100,ma non imbrogliare,fare due volte le scale,prepararsi un te,scegli tu cosa fare e dopo se hai ancora voglia di ricorrere al cibo fallo,ma senza sensi di colpa e poi ricomincia.
intanto un abbraccio e scusa se non ti ho dato la ricetta giusta.

ps ovviamente io ho dato la mia testimonianza,il forum è pieno di gente che ce l'ha fatta