Cibo e ansia

Il mio rapporto con il cibo è sempre stato dall'adolescenza un po' strano...
Ma ultimamente le mie abbuffate e i miei stati d'ansia sono mooolto legati... ma la cosa che mi dispiace è che ora sono una mamma e non
vorrei passare questa cosa ai miei figli...
Mio marito non capisce quando glielo spiego, dice che cerco solo delle giustificazioni...
Ma non so se capita anche a voi ... arriva qualcosa che ti preoccupa... hai una piccola discussione e subito corri a mettere qualcosa in bocca
come se lo stomaco impegnato placasse quel disagio che senti,
e più è dolce o calorico e miglio funziona...
Razionalmente è ovvio che non è vero ma a livello emotivo è così...
E poi è una spirale mangio perchè qualcosa mi da malessere
e poi non sto bene perchè avendo mangiato so che metterò su dei chili...
e questa cosa sembra non interrompersi mai!!!
E' una spirale che a volte controllo bene ma negli ultimi tre anni
devo dire che mi ha travolto...

Vi è mai capitato un periodo così,... qualcuna ne è uscita?

io ho perso definitivamente il controllo quando ho incominciato a pensare che la mia era una malattia,quindi l'ennesima scusa della serie non è colpa mia,è qualcosa più grande di me.Io uso il cibo anche per punirmi e visto come mi sono ridotta direi che sono una donna felice.Attorno a me c'è troppo dolore,troppo disagio ed io mi sento in colpa ad essere felice ed ho trovato il modo di farmi male,di far pensare alla gente,si ok è fortunata,ma guardala è la donna cannone.
Per la prima volta quest'anno dopo tanti settembre senza voglia di costruire mi sono ritrovata a pensare quasi quasi torno in piscina oppure vado al lavoro a piedi,certo poi davanti ad un dolce dimentico tutti i buoni propositi,ma lo considero un inizio.
Cris io adesso sono senza cucina per via dei lavori,quindi appoggio alimentare zero,ma per tutto il resto finchè sono a casa un sostegno sotto tutti i fronti te lo offro vlentieri.Credo che iniziare sia la cosa più difficile,poi dimagrire,sentirsi più leggere,affaticarsi meno nel fare le scale,scoprire un sorriso allo specchio,danno la forza di continuare e si scopre che darsi lo smalto,fare una passeggiata o giocare con i bimbi dà più soddisfazione e non genera sensi di colpa.
Datti una regola stupida,del tipo contare fino a 100,ma non imbrogliare,fare due volte le scale,prepararsi un te,scegli tu cosa fare e dopo se hai ancora voglia di ricorrere al cibo fallo,ma senza sensi di colpa e poi ricomincia.
intanto un abbraccio e scusa se non ti ho dato la ricetta giusta.

ps ovviamente io ho dato la mia testimonianza,il forum è pieno di gente che ce l'ha fatta

Io penso di essere uscita da questa spirale.... almeno per il momento !!!!

Ho imparato a scindere le cose... magari quando sono ansiosa ho piu' fame e spilucco di piu'.... ma l'abbuffata vera e propria, quella di tipo compulsivo e di cui non ti accorgi se non a misfatto compiuto, e' lontana da me in questo momento...

Si,,, ho conosciuto il mostro, ma diciamo che ora e' a nanna grazie al cielo....

In effetti così mi sento meno aliena :-D
Inciampo un sacco di volte in queste abbuffate...
diciamo che ora cerco di non tenere le cose "deliziose " in casa.
L'altro giorno ho preso la nutella per i miei bimbi
e in 2 giorni di nascosto mi sono mangiata il bicchiere,
e ho deciso che non entra più in casa mia...
se non nel formato da 30gr
Comunque se sono qui è per rialzarmi ogni volta che cadrò e
non lasciarmi andare ogni volta che casco

Ecco.... Quella delle miniporzioni e' un ottima strategia.... Come anche attaccare in punti strategici dei messaggi che ti riportino immediatamente alla realta' e ti convincano a fare altro invece che mangiare....

Che ne so... Fare un bagno.... Chiudersi da qqualche parte a leggere... Fiondarsi qui sul forum.....

Il mostro devi combatterlo quando sei lucida... Non quando e' lui che sta sbranando te....

che problema...abbuffate no pero' spiluccamento continuo si
e' difficile in questo periodo per me sinceramente ho mille pensieri per il trasloco imminente e il fatto che le cose fatichino ad incastrarsi che ho sempre una voragine nello stomaco
non e' solo voglia di mangiare...sento proprio buco allo stomaco! lo sento fisicamente! che dueeeeeeee
e chiaramente non si chiude con cose non caloriche...mhh
comunque mi lascio ancora questo mese pre trasloco poi mi rimetto in carreggiata..non tanto per il peso ma per il fatto che sto mangiando male purtoppo...

mucchett@, 28/09/2012 07.50:

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che problema...abbuffate no pero' spiluccamento continuo si
e' difficile in questo periodo per me sinceramente ho mille pensieri per il trasloco imminente e il fatto che le cose fatichino ad incastrarsi che ho sempre una voragine nello stomaco
non e' solo voglia di mangiare...sento proprio buco allo stomaco! lo sento fisicamente! che dueeeeeeee
e chiaramente non si chiude con cose non caloriche...mhh
comunque mi lascio ancora questo mese pre trasloco poi mi rimetto in carreggiata..non tanto per il peso ma per il fatto che sto mangiando male purtoppo...

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Barbara... nei momenti di stress o lo stomaco si chiude o si apre... non si scappa !!!!!

Unico rimedio e' l'attività fisica di tipo aerobico... che provoca la liberazione di endorfine e regola l'appetito e l'umore !!!!

Puoi regalarti qualche mezzoretta di walking all'aria aperta ??? con me ha fatto miracoli...

Il reductil davvero riduce la fame nervosa in maniera incredibile, io mangio poco e senza molto appetito. È un prodotto veramente impressionante su www.pharmacy-weightloss.net che non dà alcun effetto secondario. Ho perso chili di troppo - 5 kili in un mese e continuo a perdere peso